E' MORTO GENNARO OLIVIERI, JSF FORUM

Con lui se ne va un gentiluomo ed una grande persona.
Ho passato tutta l'infanzia in compagnia dei Giochi ed ancora oggi li ricordo.
La loro frase storica fa ancora parte della nostra memoria.
Aveva formato una coppia televisiva strepitosa che ancora oggi potrebbe insegnare a molti che calcano le scene.
Addio Gennaro...

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Nel gruppo
"Un saluto a GENNARO OLIVIERI mitico arbitro di Giochi Senza Frontiere"



Ricordatelo anche sul sito di JSF.net!!!!

JSF ha accompagnato tutta la mia giovinezza. Era un appuntamento immancabile, porto con me ricordi che mi accompagneranno sempre.
Buon viaggio a Gennaro Olivieri verso un luogo dove ci saranno sempre JSF.

personaggio unico e senza pecche; nella mia infanzia ha rappresentato un RE !
divertiti lassù .....

Chi ha 48 anni come me attendeva con gioia e felicità la trasmissione rigorosamente in bianco e nero di "Giochi senza frontiere" L'orgoglio di bimbo era comunque salvo: anche se la squadra svizzera arrivava seconda, i 2 atletici, scattanti e sempre sorridenti arbitri principali erano rossocrociati e giudicavano sempre con imparzialità e con il distacco necessario la manifestazione europea. Mai contestati. Gennaro e Guido uscivano sempre vittoriosi anche se arbitravano un gioco senza medaglie e senza almanacchi.
Grazie ad entrambi, a Guido per la sua malcelata timidezza, a Gennaro per il suo sorriso senza pari. Gennaro fischia da lassù et un GRAND merci de tout mon coeur.

Un pezzo di infanzia che se ne va, ma grazie anche adesso gennaro che mi hai rimesso per un momento in contatto con il ragazzo che ero !!

I ricordi felici della mia infanzia, l'attesa piena di entusiasmo della sera in cui JSF sarebbe stato trasmesso in TV e loro che ne erano attori principali. Tempi in cui correttezza, simpatia, savoir-faire erano ancora valori importanti. Grazie per tutti i momenti felici che ho potuto avere

Ricorderò Gennaro Olivieri anche per le tante lingue che lui e Guido Pancaldi sapevano parlare: in un attimo passavano con estrema disinvoltura dall'italiano all'inglese, dal francese al tedesco, doti sicuramente essenziali per un programma europeo come JSF.

Ero un mangia - arbitri, in campo sportivo, e con ogni probabilità proprio Gennaro e Guido hanno propiziato la mia... conversione sulla via di Damasco (sono arbitro di svariate discipline da più di venticinque anni). Non posso non ringraziarli, e per uno dei due non ho purtroppo più la possibilità di farlo di persona.

Secondo me, non è esagerato dire che Gennaro e Guido, forse, hanno fatto per l'Europa più di molti politici, anzi dovrebbero essere ricordati tra i padri dell'Europa unita al pari di De Gasperi, Adenauer e Schuman.
E dal 2 febbraio scorso Gennaro, già "mitico" in vita, è entrato per davvero nel mito!

Edited by Mauro Tozzi - 28/3/2009, 13:16

DIO MIO.... QUANTI BEI RICORDI!!!!! Ricordi di una TV che era "LA TV" una TV in cui non c'erano "guerre di Auditel" "caccia allo share"... ma era una TV che "si faceva vedere", con trasmissioni che, ancora oggi, rimangono nell'immaginario collettivo, ed una di queste era proprio "Giochi Senza Frontiere", una trasmissione che metteva "alla prova" le varie squadre europee, in una gara che alla fine, anche se vinceva una squadra, era sempre una festa.... e poi, i due arbitri: Gennaro Olivieri, ed il collega Guido Pancaldi, i quali sapevano sempre dirimere ogni questione, sempre "con il sorriso sulle labbra", ma con la serietà e l'imparzialità che è tipica delle gare internazionali.
Chi non ricorda il mitico countdown ed il fischio: "ATTENTION.... TROIS, DEUX, UN.... FIIT!" che sanciva l'inizio della gara?! Quelli, sì, che erano ricordi da tenere sempre impressi nella memoria!!!!!

MIO DIO..... QUANTI BEI RICORDI!!!!! QUELLA Sì CHE ERA "LA" TELEVISIONE!!!! Una televisione ancora "agli albori", ma che già "parlava" europeo!!!! Una Tv, che con i MITICI JSF Jeux Sans Frontières - i Giochi Senza Frontiere, cominciava a far vedere quelli che poi sarebbero divenuti gli Stati Uniti d'Europa, con il loro Inno ufficiale, quell'Inno Alla Gioia, scritto da un grande Genio della musica: Ludwig Van Beethoven, la loro moneta unica: l'euro, ed il loro Parlamento, ahhh.... quanti ricordi di una Tv che si faceva vedere, e che era, già allora, il modo migliore per conoscere la geografia, con le varie squadre partecipanti ai Giochi.
Che dire?! R.I.P. Guido, ci mancheranno, il tuo sorriso, la tua simpatia, il tuo "sense of humor very british", ma, soprattutto, il tuo countdown: "Attention... Trois.... Deux.... Un... Fiit!"